COM'È CAMBIATO IL LAVORO CON INTERNET?
Le nuove tecnologie dell'informazione stanno modificando il concetto di lavoro con un impatto analogo a quello effettuato dall'automazione nel mondo dell'industria. Dapprima si è avuta una razionalizzazione dei processi informativi negli uffici e in seguito, tramite Internet e la multimedialità, il lavoro in generale ha cambiato aspetto. Ciò è avvenuto anche grazie al telelavoro, che permette di svolgere le diverse attività da casa propria o durante gli spostamenti. Anche la formazione e i processi educativi si stanno muovendo verso la comunicazione interattiva a distanza. I nuovi rapporti tra lavoratore e azienda introducono forme di maggiore libertà spaziale e temporale come la distinzione tra lavoro autonomo e subordinato e l'immagine tradizionale dell'azienda. Indebolendo i rapporti tra lavoratore e azienda, le nuove teletecnologie rendono meno centrale la condivisione dell'etica professionale.
QUANTI POSTI DI LAVORO ASSORBE INTERNET?
A partire dal 2010 13,4 milioni di persone hanno lavorato da casa, almeno part-time. Le persone che lavorano da casa hanno più probabilità di essere in affari o servire in una posizione finanziaria o gestionale, invece, il segmento in più rapida crescita dei lavoratori a domicilio sono in informatica, ingegneria e settori scientifici. Le persone che lavorano da casa e da un ufficio hanno i più alti livelli di istruzione, guadagnano il reddito medio più elevato di tutti i lavoratori, e lavorano una media di quattro ore in più a settimana rispetto a quelli che lavorano esclusivamente da casa o sul posto. La cattiva notizia è che, se si lavora per il governo e desideri lavorare da casa, le probabilità sono contro di voi .
QUALI SONO I NUOVI LAVORI CON INTERNET?
Nel web c’è chi fa i siti, c’è chi sviluppa applicazioni e tutte quelle strutture che servono per mandare avanti un progetto. Ci sono esperti di marketing che studiano le strategie migliori per promuovere un lavoro. In quest’ottica arrivano gli specialisti dei social media che fanno conoscere, comunicano con i clienti (o potenziali) utilizzando piattaforme comuni, entrate nella vita quotidiano di tutti noi. Importanti i traduttori, che permettono di portare avanti anche un progetto a livello internazionale e, chi, sopratutto nei grandi progetti, si occupa prettamente di SEO o di gestire un team.
QUANTO GUADAGNA CHI LAVORA SU INTERNET?
Un blogger come Andrea Giuliodori,riesce guadagnare una media di 25.000 euro al mese. Italo Cillo, da quando ha iniziato la sua carriera di Blogger (nel 2007), dichiara
di aver fatturato 3 milioni di euro. Rudy Bandiera, dal blog, ci ha guadagnato pure una macchina.
Questi sono solo alcuni degli esempi Italiani, ma se diamo un’occhiata ai blogger d’oltreoceano troviamo esempi come Pat Flyn con il suo
smartpassivelncome da 240.000$ trimestrali. Un altro esempio straordinario?
Zen Habits che
ha un valore stimato di 15 milioni di euro.
QUALI SONO GLI SKILL RICHIESTI PER LAVORARE SU INTERNET?
Un esempio di skill per lavorare su internet richiesto e molto importante è l'ECDL(
patente europea per l'uso del computer) . L'ECDL è un attestato che certifica il possesso di una competenza informatica
di base Il programma prevede 7 esami, con il superamento di 4 si ottiene il "Diploma ECDL Start" con il superamento di tutti e 7 i moduli richiesti si ottiene il 2 Diploma, quello completo "Diploma ECDL".
È riconosciuta nel mondo in 148 Paesi (i test sono disponibili in 41 lingue diverse), con 24.000 Test Center accreditati. Al di fuori dell'Europa, l'ECDL prende il nome di "patente internazionale per l'uso del computer".